L’idea che la Presidente della Commissione Europea possa mettere da parte un report critico per ottenere il sostegno di Giorgia Meloni è un chiaro esempio di come il potere politico comprometta, a volte, l’indipendenza delle Istituzioni.
Questo gesto non solo indebolisce la credibilità della Commissione, ma invia anche un messaggio pericoloso: i diritti fondamentali e le libertà possono essere negoziati e manipolati per convenienza politica. In un periodo in cui la libertà di stampa è sotto attacco in vari Paesi del mondo, l’Europa dovrebbe essere un faro di trasparenza e di protezione dei diritti umani. Invece, con questa mossa, von der Leyen rischia di legittimare le derive autoritarie e la censura.
È imperativo che le Istituzioni europee mantengano la loro imparzialità e che la libertà di stampa sia protetta e promossa senza compromessi. I cittadini europei meritano trasparenza, integrità e il rispetto dei principi democratici su cui si fonda l’Unione.
Basta con i giochi politici!