La crescente minaccia alla libertà di #stampa in Italia è una questione di massima urgenza perché si tratta di un’escalation di attacchi che va in una sola direzione ossia il tentativo sistematico di limitare l’indipendenza dei media.
Questi assalti alla categoria sono accompagnati da iniziative parlamentari che cercano di restringere ulteriormente il campo della libertà d’#informazione. Emblematico è il caso del #quotidiano Domani, il cui direttore, Emiliano Fittipaldi, è stato convocato in commissione Antimafia per rispondere delle inchieste pubblicate. Alcuni #giornalisti di Domani, inoltre, rischiano il carcere con l’accusa di aver chiesto e ricevuto documenti riservati da un pubblico ufficiale.
Questo clima repressivo minaccia di trasformare il giornalismo d’inchiesta in un atto criminale. La nostra associazione esprime profonda preoccupazione per questi sviluppi e ribadisce l’importanza di un’informazione libera e indipendente. Solo attraverso un giornalismo coraggioso e non censurato possiamo garantire una società realmente democratica e informata.