L’iniziativa “Libro Sospeso”, partita a novembre 2023, ha raccolto finora 100 libri nuovi per l’infanzia. Tra le diverse librerie aderenti troviamo “Le Torri”, “Erickson”, “Tra Le Righe”, “Centostorie” e “Libreria Errante”. Il 16 dicembre una parte dei libri è stata distribuita alle Scuole della Pace della Comunità di Sant’Egidio. Quest’ultima promulga da sempre progetti educativi per i bambini di periferia. La raccolta, con chiusura inizialmente fissata al 7 gennaio, è tuttora in corso. Chiunque sia interessato alla causa può contribuire così: recandosi di persona presso le librerie menzionate; effettuando un acquisto online presso il sito dell’Associazione Connect, scegliendo l’importo che preferisce. Le donazioni sono aperte fino a metà febbraio.
L’importanza dell’istruzione
“Libro Sospeso” nasce nel 2018 a Tor Bella Monaca dalla collaborazione tra la libreria “Le Torri” e la Comunità di Sant’Egidio. L’obiettivo è combattere la violenza nelle zone periferiche proponendo come alternativa la cultura dell’integrazione. La povertà educativa, netta conseguenza della povertà economica, è il problema principale. Secondo la definizione di Save the Children, essa è definita così: «la privazione da parte dei bambini, delle bambine e degli/delle adolescenti della possibilità di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni». In altre parole, i ragazzi non hanno la possibilità economica di acquisire una formazione adeguata, perciò non potranno sviluppare e dimostrare le proprie capacità. Questo fatto può compromettere il loro ingresso nel mondo del lavoro: infatti mancherebbero le risorse necessarie per il loro inserimento in ambito lavorativo. Ciò porta a una condizione di disuguaglianza che genera emarginazione, insoddisfazione e frustrazione. L’offerta educativa, quindi, è l’unico modo per aprire uno spiraglio in questa complicata situazione. Per questo motivo scuole, comunità e associazioni di volontariato si stanno impegnando per far sì che l’istruzione continui ad essere un diritto fondamentale per l’individuo. La collaborazione tra i vari enti territoriali è molto importante: solo un’azione coesa tra le parti può fermare quello che rischia di trasformarsi in un vero e proprio circolo vizioso. Perché l’istruzione, come diceva Nelson Mandela, «è l’arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo».
Le iniziative “Libro Sospeso” in Italia
Sono numerose le città che hanno aderito a “Libro Sospeso”. Di recente, il Comune di Napoli ha deciso di promuovere l’iniziativa in collaborazione con le associazioni del territorio per distribuire i libri raccolti ai giovani di età compresa tra i 16 e i 34 anni. Allo stesso modo, la Caritas diocesana di Pisa ha unito a tale azione quella del “Giocattolo Sospeso”, riuscendo a raccogliere oltre 600 regali tra libri e giocattoli. In tutte queste occasioni, è significativo il legame che unisce librerie, associazioni e comunità: nonostante la nostra sia un’epoca sempre più digitale, è ancora possibile diffondere la cultura attraverso semplici azioni solidali che, se ripetute nel tempo, daranno prima o poi i loro frutti.